TUMORI: PROCESSO PSICOLOGICO CHE PRECEDE E PREPARA IL TERRENO ALLA MALATTIA.

Corpi di Luce Radionica e Terapie olistiche TUMORI: PROCESSO PSICOLOGICO CHE PRECEDE E PREPARA IL TERRENO ALLA MALATTIA.

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    Lasumira
    Amministratore
    IT
    SAPPIATE DARE GIUSTA LETTURA A QUESTE PAROLE:
    I traumi sono bugie alle quali ci si attacca,
    per giustificare
    la propria NON disponibilità a crescere.
    Frederick S. Perls

    §

    I tumori sono proliferazioni cellulari ANARCHICHE che fanno la loro comparsa e si sviluppano in una determinata area dell’organismo.

    Se individuate in tempo, la malattia può essere circoscritta in loco; in caso contrario si ha la metastasi.
    Definiscono una TOSSICITA’ a livello energetico e psico-fisico.
    L’organismo viene progressivamente invaso, colonizzato dalle cellule cancerogene che viaggiano attraverso il sistema sanguigno o linfatico.
    La colonizzazione delle diverse parti del corpo si attua sempre mediante una sorta di effrazione nell’ambiente cellulare.
    Le caratteristiche principali del processo, DALL’ESORDIO ALLA CONCLAMAZIONE SONO:
    • disordine sotterraneo, inconscio e all’inizio indolore;
    • sviluppo anarchico per perdita dei punti di riferimento cellulari;
    • invasione dell’organismo mediante colonizzazione;
    • colonizzazione tramite effrazione delle zone interessate;
    • contaminazione dell’organismo attraverso il circolo sanguigno o linfatico;
    • conclusione mortale per autodistruzione, SE non si interviene.
    §
    Abbiamo qui la descrizione di tutto il PROCESSO PSICOLOGICO CHE PRECEDE E PREPARA IL TERRENO ALLA MALATTIA.
    Un giorno l’individuo subisce un forte TRAUMA (o un accumulo) emotivo o affettivo e lo serba nel profondo di sé.
    Per forza, volontà, educazione, convinzione o fuga, non si permette di esprimere realmente o di riconoscere la propria sofferenza e,
    in modo particolare, la perdita dei punti di riferimento, la distruzione profonda della credenza o dell’illusione che essa rappresenta.
    Il TRAUMA viene percepito inconsciamente come un’ INTRUSIONE un’effrazione nelle proprie strutture interiori e l’ondata di shock
    comincia poco a poco a colonizzare tutta la costruzione psicologica della persona.
    L’equilibrio interiore dell’individuo perde dunque pian piano tutti i punti di riferimento, diventando caotico e suicida per la struttura dell’essere
    (al contrario del processo allergico, che porta l’individuo a essere raramente, per non dire mai, predisposto al cancro).
    Tutto questo processo si sviluppa contaminando la gioia di vivere e le emozioni (sistema circolatorio), che
    poco a poco vengono impregnate dal ricordo del trauma e fanno progressivamente posto a sentimenti ed emozioni i quali a loro volta contribuiscono a minare il terreno.
    Tutto ciò avviene in modo inconscio, sotterraneo e indolore fino al giorno in cui tutto esplode e affiora alla luce.
    Il cancro o tumore maligno rappresenta quindi la distruzione della nostra programmazione interiore di EQUILIBRIO
    e si esprime in particolar modo attraverso la prima area interessata.
    Manifesta spesso RIMORSO, FERITE che non riusciamo o non vogliamo rimarginare e che sono spesso associate a un SENSO DI COLPA.
    Si tratta di una sorta di AUTOPUNIZIONE che vuole essere definitiva, una constatazione inconscia di fallimento nei confronti della vita o delle scelte di vita.
    In cosa ho fallito, per cosa mi punisco, cosa mi rimprovero così profondamente?
    Siamo qui in presenza dell’ultimo grido lanciato dal MAESTRO INTERIORE, perché tutti gli altri hanno fallito o sono stati soffocati.
    Ecco perchè è bene indagare e far emergere le proprie sofferenze interiori, – con tutto il carico di ferite e sensi di colpa, – e non tenerle nascoste dentro di noi;
    esse sono delle vere e proprie bombe ad orologeria che, se non disinnescate in tempo, possono esplodere in maniera irreversibile in patologie molto pesanti.
    Quando un tumore si manifesta nel corpo fisico, ha preso vita nel corpo eterico anche 10 anni prima
    e tutto il processo, dall’esordio alla conclamazione, rimangono perfettamente registrati nel campo aurico;
    ecco perchè una lettura accurata del campo elettromagnetico personale, oltre a chiarificare tante interconnessioni inspiegabili allopaticamente,
    arriva a registrare ed evidenziare meccanismi causa-effetto anche molto lontani sulla linea spazio-temporale,
    che definiscono però il vero *incipit* della malattia.
    )ℒ℘(
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