TIPOLOGIE PARTICOLARI DI BLOCCHI ENERGETICI SULL’AURA

La conseguenza? Un accumulo di acqua corporea.

(ritenzione idrica)

Il tuo corpo tende a gonfiarsi leggermente in quella zona.

Se il blocco persiste, può emergere una malattia, come la colite (infiammazione del colon) o l’angina (infezione della gola e delle tonsille).

Il blocco ha a che fare con la disperazione e la rabbia, con caratteristiche molto infantili.

Soppressione dei sentimenti,

emozione dominante, molta rabbia (vedi Figura B ).

Questo blocco energetico provoca un aumento del grasso corporeo o del tessuto muscolare nella zona interessata.

Se il blocco diventa cronico, possono svilupparsi malattie,

come l’infiammazione del bacino.

Spesso la persona che ha un tale blocco è consapevole della rabbia che c’è, ma si sente intrappolata. La rabbia non può uscire.

Costruito ad arte, aiuta per evitare i sentimenti, in particolare la paura (vedere la Figura C).

La persona con un tale blocco energetico è più difficile trattare in modo terapeutico.

Questo tipo di blocco ha meno probabilità di portare alla malattia, ma ti tiene l’interessata lontano dal suo nucleo autentico. (Anima)

Il blocco armatura a piastre, (fig. 14 A ) trattiene i sentimenti congelandoli attorno al corpo, da un campo di alta tensione diffusa.

Il corpo dell’individuo e ben strutturato e i muscoli tendono a essere contratti; la vita personale è scarsamente soddisfacente;

può provocare diversi tipi di disturbi come la sinusite o la tendinite o diversi tipi di malattia, dall’ulcera, connessa con un eccesso di lavoro,

a disturbi di cuore dovuti a uno surmenage fisico non controbilanciato dal nutrimento personale.

Spesso rilevato in soggetti maschili, l’attacco cuore rappresenta per loro il tipo di crisi più efficace, per scuoterli.

Consiste semplicemente in una diminuzione dell’energia nella parte terminale degli arti;

la persona esclude gli arti impedendo all’energia di permearli completamente.

Ne risulta un indebolimento degli arti stessi, che in certi casi possono anche non essere sufficientemente sviluppati.

L’individuo evita di usarli per evitare la relativa sensazione di debolezza e i sentimenti profondi che questa suscita,

come, per esempio, la paura di non sapersi reggere sulle proprie gambe e di fallire nella vita.

La dispersione energetica (fig. 14 C ) avviene quando la persona emette energia dalle giunture anziché consentirle di propagarsi all’intero arto.

Questo è un tentativo inconscio di ridurre il flusso energetico negli arti,

nei punti in cui il soggetto ha la sensazione di non possedere la forza sufficiente a far fronte a certe esperienze.

Il motivo per il quale non vuole reagire deriva dalla conclusione, raggiunta nell’infanzia, che reagire e sconveniente o addirittura pericoloso.

Entrambi i blocchi, sia da esaurimento che da dispersione energetica, producono altresì una tendenza delle mani ad essere spesso fredde.

In genere i punti in cui avviene una dispersione di energia sono molto vulnerabili

e questo tipo di blocco può dar luogo a disturbi delle giunture.

Attraverso la rilevazione del campo elettromagnetico personale e l’ utilizzo di specifici grafici radionici sulla foto personale, è possibile rilevare stato dell’aura,

quindi, sua struttura e difformità (buchi e ferite) che portano carenza di vitalità, malesseri e perdita di energia, colori dominanti,

vampirismo da persona e/o luogo, lacci e nodi energetici e loro specifiche, irrisolti.

[Immagini tratte da: Mani Di Luce – Barbara Ann Brennan]