› Corpi di Luce › Psicologia, psicodinamica, bioenergetica › SPAZZATURA SPIRITUALE, UN ATTO PSICOMAGICO PER DISFARCENE
- Questo topic ha 0 risposte, 1 partecipante ed è stato aggiornato l'ultima volta 2 anni, 10 mesi fa da Lasumira.
- Post
-
- 30/01/2022 alle 10:58
Ogni individuo si muove nel suo spazio rinchiuso, in una specie di gabbia di costruzione propria,circondato da una massa di forme-pensiero, che sono il frutto delle sue abituali attività mentali che hanno condizionato le sue scelte di vita;attraverso tale filtro, egli osserva il mondo, e naturalmente,colora tutto con il suo colore predominante, anche le vibrazioni che gli giungono dall’esterno sono sempre più o meno modificate dal grado vibratorio del suo ambiente.Così avviene che l’individuo non vedrà mai nulla con precisione, finché non avrà raggiunto il completo dominio dei propri sentimenti e dei propri pensieri, e il suo livello di consapevolezza gli permetterà di discernere in maniera neutrale, riguardo alle scelte che deve fare, soggettive od oggettive. Gli oggetti che lo circondano, frutto di scelte già effettuate che abitano con lui, rispondono a questa dinamica energetica, perciò un sano revisionismo degli stessi, permetterebbe un risanamento non solo del luogo in cui vive, ma anche dei suoi veicoli sottili, ripristinando fluidità, laddove si era venuta a creare stagnazione.)ℒ℘(ATTO PSICOMAGICO
Tutti gli oggetti che ci circondano influenzano la nostra vita in maniera positiva o negativa.
L’inconscio dà un significato simbolico ad ogni oggetto. Nel nostro spirito essi diventano una forma di vita.Agiscono come chiavi che aprono vecchi traumi facendo loro rovesciare il dolore soffocato, o liberano forze risanatrici.Gli adepti alla magia nera utilizzano questo, in forma di superstizione, per fabbricare malvagi feticci o talismani.Ogni oggetto presente nella nostra casa è accompagnato da ricordi e occupa uno spazio nella nostra mente, assorbendo o dando energia.Gli oggetti senza utilità e senza significato profondo, regali che conserviamo per compromesso, resti di un passato superato,decorazioni che riempiono spazi vuoti, documenti scaduti, libri che non torneremo a leggere ecc. assorbono la nostra energia vitalee la nostra capacità di concentrazione, legandoci a periodi della nostra vita che crediamo di avere sorpassato.Tutto questo possiamo chiamarlo “spazzatura spirituale”.Affinché lo sviluppo della coscienza si effettui su questa classe di ostacoli, consiglio il seguente Atto Psicomagico:Prendere etichette adesive e dividerle in due gruppi.In quelle di uno scriveremo “Sì!”e in quelle dell’altro “No!”.A mezzanotte di una domenica dobbiamo percorrere tutta la nostra casa ed esaminare tutto quello che contiene, mobili, quadri, libri, dischi, carte,vestiti, stoviglie, oggetti di decorazione, collezioni, fotografie, diplomi, lenzuola ecc.Man mano che la notte trascorre e arriva l’alba del lunedì, ci dedichiamo ad attaccare etichette a tutto quello che vediamo: “Sì!”, se è una cosa utile,o “No! se è qualcosa di inutile. (Potremmo trovare un oggetto che è utile ma che proviene da un periodo in cui vivevo con un altro compagno,o che si è ereditato da un parente morto senza realizzarsi, o è un regalo che ha un nodo incestuoso ecc. Dobbiamo allora mettere un’etichetta con “No!”).Alla fine di questo compito, dopo aver fatto gli accordi necessari con le autorità competenti affinché lo ritirino,dobbiamo ammucchiare per strada tutti gli oggetti designati con l‘etichetta “No!”.Qualunque sia il valore di queste cose inutili, non dobbiamo cercare di venderle.Se le vendessimo, il denaro ricevuto e i nuovi oggetti comprati con esso continuerebbero a legarci a quel passato tossico.Riordinando gli oggetti restanti (utili o essenziali) con l’etichetta “Sì!”, il/la consultante deve dire “Grazie!”.Raggruppare quindi queste etichette e formare una palla.Metterla in un vaso da fiori, coprirla con della terra e una bella pianta fiorita.Alejandro Jodorowsky _ *Manuale di Psicomagia*)ℒ℘(
Taggato: Corpo mentale, Pulizia energetica
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.