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- OGNUNO VEDE L’UNIVERSO
SECONDO LE PROPRIE CAPACITA’ VISUALI.L’Universo appare a ciascuno secondo il proprio punto di vista e la personale capacità di visione,
in quanto non ha esistenza indipendente dalle idee che il suo Osservatore proietta fuori di sé;
il suo supporto e sostegno è Brahman, la causa, il cui effetto non ha alcuna influenza sulla causa stessa.
Maya è l’effetto che produce il cambiamento inevitabile e Brahman è l’Unica suprema verità
che ha assunto la forma di Jagath (l’Universo) in seguito all’influenza di Maya.
Quando Brahman è conosciuto come Maya diviene la causa dell’Universo materiale, ed è nel Jagath come Jagath, cioè è nell’Universo come Universo.
Il Jagath può essere concepito come un quadro in cui la tela rappresenta il Brahman ed i colori sono Jagath,
l’apparenza immanente sulla tela dove le figure umane si intravedono appena, ma il Jiva o l’individuo, essendovi coinvolto, esperimenta la gioia e la pena.
Il Cosmo è il “Visto” o “l’osservato” mentre Brahman è la verità;
Jagath è il gioco, la pantomima, lo sport, la manifestazione della volontà latente in Brahman;
riconoscere quella volontà dietro il gioco
significa raggiungere la liberazione.
B a b a
)ℒ℘(
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