IL PEDILUVIO CRISTALLINO: PULIZIA DEL PROPRIO CAMPO ENERGETICO

PREMESSA:

Acqua e sale sono il rimedio curativo più antico del mondo.
Senza sale l’uomo non riuscirebbe a sopravvivere.
Ma ciò che viene venduto come sale non meriterebbe questo nome, essendo il cosiddetto sale da cucina,
soltanto cloruro di sodio.

Il vero sale invece contiene molteplici sostanze preziose
come oro, rame, argento… che a contatto con l’acqua creano sempre un ambiente in grado di ospitare la vita.

Se invece si cerca di far vivere un’alga o un pesce in una soluzione fatta di acqua e sale da cucina,

l’alga e il pesce muoiono dopo minuti dato che il sale raffinato è una sostanza denaturata, molto aggressiva e dannosa per l’organismo.

In seguito al processo di raffinazione il sale perde tutte le sue preziose qualità energetiche diventando una sostanza morta.

Quindi qual è il vero sale?

Il vero sale da utilizzare per scopi alimentari, per la
pulizia energetica e per finalità curative,
viene ricavato da miniere di sale
dove si trova in forma di vene di cristallo.

Il sale così depositato si origina dall’essiccazione
di piccoli mari a causa della luce solare.
Questo comporta che i cristalli di sale
sono stati in-formati di frequenze solari.

Nei rituali e nelle pratiche di pulizia energetica, i cristalli di sale veicolano quindi le frequenze della Luce,
bruciano le basse frequenze e riordinano le energie dello spazio.

In commercio il vero sale
viene chiamato ad esempio “Sale Halit” e “Sale dell’Himalaya”.

IL PEDILUVIO CRISTALLINO

è un metodo piacevole ed efficace per purificarsi dall’aver assorbito involontariamente delle basse frequenze presso luoghi o persone.

Si esegue in questo modo:

Preparare un asciugamano pulito e riempire una bacinella con dell’acqua, fino almeno a coprire le caviglie.
Scegliere una temperatura piacevole.
Predisporre un Quarzo Ialino già energeticamente pulito grande almeno 5 cm.
Se non è stato purificato precedentemente in acqua e sale, è possibile eseguire questa veloce procedura per la pulizia di cristalli:

spruzzare sulla superficie del cristallo dell’alcool puro e dargli il comando di purificarsi.
(I cristalli possiedono una coscienza ed eseguono comandi).
Lavare il cristallo accuratamente sotto un vigoroso getto d’acqua fredda, naturale, possibilmente non calcarea, strofinandolo con le mani e trasmettendo ancora l’intento di purificarlo.
Sciogliere cinque cucchiai di sale cristallino (o inserire un blocco solido, vedi foto) nella bacinella d’acqua.
Appoggiare il quarzo sul fondo della bacinella, nell’acqua salata.
Immergere i piedi e stare seduto rilassatamente con la spina dorsale dritta.

Dare un comando di pulizia al proprio organismo:

“Scarica al 100% tutte le energie pesanti
che NON sono in armonia con la Luce Divina!”

Visualizzare come se tutte le energie pesanti e le interferenze scivolassero giù attraverso il corpo fino all’acqua dove si disintegrano.
Sentire e visualizzare la testa che si svuota,
il petto, le braccia, le mani, la pancia,
il bacino, le gambe che si rilassano
lasciando spazio ad una sensazione di leggerezza.
Quando abbiamo la sensazione di aver scaricato tutte le densità nell’acqua, togliamo il cristallo,
asciughiamo i piedi e buttiamo via l’acqua senza guardarla.
La bacinella andrebbe sciacquata accuratamente.
Per ultimo ci sediamo di nuovo
e a occhi chiusi e facciamo il punto della situazione.

Come mi sento? Cosa è diverso?
Infine è importante ricordare di pulire il quarzo in acqua e sale e ricaricalo alla luce solare,
affinché sia pronto per il prossimo utilizzo.

Liberamente tratto e tradotto da:
*Principi di Pulizia e Cura Energetica*- Cristina Buettner