CIBO SATTVICO – PER I NOSTRI SENSI E I NOSTRI CORPI.

Corpi di Luce Alimentazione Consapevole CIBO SATTVICO – PER I NOSTRI SENSI E I NOSTRI CORPI.

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    Lasumira
    Amministratore
    IT
    Una mente sana assicura un corpo sano e viceversa.
    I due sono interdipendenti. La salute è essenziale per la felicità.
    Le tre qualità della Serenità, dell’Entusiasmo e dell’Inerzia
    (SATTVA, RAJAS, TAMAS) costituiscono la base del mondo visibile; tutti gli esseri umani le hanno.
    La qualità TAMAS che denota ottusità, ignoranza, illusione, crudeltà, torpore ecc. è la caratteristica più bassa,
    mentre SATTVA è la caratteristica più elevata, dato che rappresenta la pace, la calma, la conoscenza, l’armonia ecc. nell’uomo.
    La qualità RAJASICA denota desiderio, passione, azione, agitazione, irrequietezza ecc.
    Tutti i desideri dell’uomo nascono dalla caratteristica rajasica;
    L’AMORE è la caratteristica SATTVICA più Elevata.
    L’AMORE è la Via Regale.
    Le tre caratteristiche si applicano anche al * cibo *
    Il cibo rajasico stimola le emozioni;
    quello tamasico la pigrizia ed il sonno.
    Il cibo sattvico soddisfa.
    Sattva ovvero uno stato di purezza ed equilibrio in cui la mente discrimina con chiarezza.
    Rajas ovvero il movimento, in cui l’eccesso di attività mentale indebolisce il discernimento.
    Tamas o inerzia, in cui il discernimento è indebolito da un’attività mentale insufficiente.
    Gli alimenti, diciamo guasti, dal sapore pessimo, fermentati (come ad esempio l’acool), conservati troppo a lungo, raffinati, ricchi di zuccheri, contenenti prodotti chimici, stagionati, come i formaggi, cotti con frittura o alla griglia, contenenti olii, carne, pesce e uova a lungo promuovono Tamas e sono considerati cibi tamasici.
    Chi ha cuore della propria salute o vuole perdere peso dovrebbe escluderli completamente dalla propria dieta, perchè a livello, non solo fisico, ma anche mentale, causano pigrizia, portano all’indifferenza nei confronti della salute, ad una mancanza di determinazione, portano all’autodistruzione, alla confusione e all’aggressività.
    I cibi ad elevato contenuto proteinico, acidi, pungenti come le spezie, stimolanti ed eccitanti incrementano Rajas e sono perciò cibi rajasici.
    Fanno parte di questa cibi anche il tè nero, la birra, il caffè e tutte le bevande contenenti anidride carbonica.
    Le verdure come le carote, le taccole, considerate dolci, sattviche, diventano rajasiche se condite con spezie piccanti.
    Tra l’altro, i cibi rajasici sono altamente nutritivi, ma il nostro corpo richiede almeno 45 ore per digerirli, quindi, se mangiati viene rallentata la nostra digestione in modo esponenziale.
    E’ evidente quindi che i cibi definiti tamasici e rajasici ostacolano l’integrazione mente-corpo per il benessere olistico dell’uomo.
    Sattva, che favorisce appunto tale integrazione, è a sua volta stimolato da cibi sani, provenienti da agricoltura biologica, come cereali, frutta, verdure, legumi;
    latte e alcuni tipi di latticini va limitata l’assunzione, meglio eliminata, preferire latti vegetali.
    L’ alimentazione quotidiana ottimale, dovrebbe essere sattvica al 60 – 80%.
    Alimentarsi in modo sattvico significa avere un rapporto consapevole con il cibo, con il proprio corpo-mente e con la propria Anima.
    CHE TUTTI I NOSTRI SENSI, DI TUTTI I NOSTRI CORPI,
    POSSANO NUTRIRSI DI PUREZZA.
    🙏

    Il cibo rajasico(1) stimola le emozioni;
    quello tamasico(2) la pigrizia ed il sonno.
    Il cibo sattvico(3) soddisfa.
    Baba
    (1) Il cibo è rajasico quando è troppo salato, troppo dolce, troppo amaro, troppo caldo, troppo acido, troppo speziato, troppo aromatico: questo genere di cibo eccita ed intossica. La carne è rajasica: mangiando carne si sviluppano le tendenze animali e si alimentano le qualità demoniache. I soldati in guerra forse hanno bisogno della carne, ma non gli aspiranti spirituali. Uccidere innocenti animali per riempirsi lo stomaco è un peccato.
    (2) Il cibo è tamasico quando provoca depressione e turbamento. Il cibo tamasico uccide l’intelletto intuitivo (buddhi). Il cibo assunto in dosi eccessive porta all’alienazione mentale. Indulgere in cibo troppo gustoso è tamasico. Il cibo cotto e non consumato subito diventa tamasico. Lo stesso dicasi per il cibo riscaldato, se lasciato raffreddare completamente. Il cibo conservato è tutto tamasico. La carne ed il vino provocano in chi le assume qualità tamasiche. Dal pesce derivano pensieri impuri.
    (3) Esempi di cibo sattvico: cibo crudo o mezzo cotto; le noci; la frutta; i germogli crudi; le noci di cocco; la farina; il latte e derivati ‘in piccole quantità’ e i semi; riso se in piccole quantità. È sattvico mangiare al minimo e bere molta acqua lontano dai pasti. Il buon cibo sattvico non è mai grasso, ma è oleoso, succoso, delicatamente gustoso. L’esagerato consumo di latte e dei derivati risveglia ed aggrava le qualità rajasiche e tamasiche.
    Da: “Satvic Food and Health in Sathya Sai Baba own Words” (Il cibo sattvico e la salute nelle parole di Sathya Sai Baba)

    )ℒ℘(
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    Meravigliosa spiegazione che conferma ciò che sto sperimentando da un po’😍Non ero a conoscenza che se cucino delle verdure e le consumo più tardi cambia l’energia🥺

    Grazie 🌸🙏🕉

    Lasumira
    Amministratore
    IT
    Le verdure andrebbero sempre mangiate crude e quando si cuociono, utilizzare la cottura al vapore che è quella che preserva di più le qualità organolettiche e quindi energetiche e poi mangiate nell’immediato.( più è alta la quantità di prana, maggiore è l’energia veicolata)
    Frutta e verdura appena colte dalle piante, hanno un quantitativo pranico massimo. (ovviamente se non coltivate in serra, ma alla luce del sole 🙂 ) Namastè Paola 🙏🌼🙏
    )ℒ℘(
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